Economia

IL GSE: come funziona il resoconto annuale

I nostri clienti spesso vogliono sapere come funziona il meccanismo di scambio sul posto, ovvero la valorizzazione dell'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico. Quando l'energia prodotta dall’impianto non viene consumata subito, l'energia in eccesso viene inviata alla rete pubblica e si ottiene un rimborso annuale dal GSE, il gestore del servizio energetico, che sarebbe una società controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Quando riceverò il rimborso?

Il rimborso del GSE avviene in due fasi. In primo luogo, a novembre verrà emesso un piccolo acconto in base alle dimensioni dell’impianto, quindi a giugno verrà emesso il conguaglio. In ogni caso il pagamento sarà relativo all'anno precedente e l'importo dovrà essere superiore a 100 euro, altrimenti verrà accreditato direttamente all'anno successivo.

Cosa devo fare per ricevere un rimborso?

I clienti che installano impianti fotovoltaici non devono intraprendere alcuna azione per ottenere il rimborso dal GSE. L'impresa installatrice è responsabile del trattamento di tutta la documentazione relativa all'impianto fotovoltaico. Una volta connesso, il cliente riceverà il relativo contratto di scambio da firmare in loco.

Dopo la sottoscrizione del contratto, il consulente aziendale che ha installato l'impianto caricherà sul portale GSE tutti i documenti necessari relativi all'attivazione dell'impianto, compreso l'IBAN dell'intestatario, che sarà lo stesso intestatario dell'impianto, e la prima bolletta dopo l’allaccio.

Come posso controllare la quantità di energia che l’impianto immette in rete?

Nella maggior parte dei casi, i clienti non possono controllare regolarmente l'energia immessa in rete. O per essere più precisi, le ispezioni regolari possono essere eseguite solo quando si utilizzano strumenti specifici in combinazione con impianti fotovoltaici, tra cui batterie Tesla, contatori elettrici più pinze amperometriche o un Modbus. Oppure, i clienti possono solo verificare la quantità di energia immessa nella rete pubblica dal proprio stabilimento attraverso la relazione annuale, che è un documento fornito sul portale GSE ogni anno, in modo da poter verificare nel dettaglio la produzione mensile di energia e l'introduzione della quantità in eccesso, sulla rete pubblica.

Per ricevere il rimborso del GSE, devo fare una specifica richiesta?

No, inserendo nel portale il contratto di scambio e le coordinate bancarie del cliente, il rimborso partirà automaticamente dal GSE. Se non trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno sul portale del GSE, non preoccuparti: il rendiconto annuale è una copia cartacea che viene pubblicata una sola volta all'anno. Non esiste altro documento per registrare l'energia mensile immessa in rete. Per visualizzare i dettagli mensili, dovresti sempre controllare il conto CSV Conguaglio Contributo in conto scambio, che puoi trovare nel tuo profilo sul portale GSE.

A quanto ammonta il rimborso che ricevo dal GSE?

L'importo dello scambio in loco è calcolato dalla “quota conto di scambio” che per l'energia importata è equivalente al consumo, che è di circa 0,12 Euro/kWh. La parte energetica in eccesso è quotata a circa 0,06 Euro/kWh. L'unico costo fisso del GSE è di 30 euro annui più IVA.